Come isolare in poco spazio e l’uso del poliuretano
Il poliuretano (PU) è un polimero che è stato scoperto in Germania nella prima metà del Novecento dal Prof.Otto Bayer. In seguito, il materiale è stato prodotto su scala industriale e commercializzato nel mercato, sotto forma di lastre, blocchi o schiume.
Tipologie di poliuretano
Esistono varie tipologie di poliuretano: espanso flessibile o compatto rigido.
Inoltre, è disponibile in densità differenti, che consentono una vasta gamma di soluzioni per ogni esigenza. La densità è definita come: peso x unità di volume ed è misurata in kg/m3.
Utilizziamo il poliuretano ogni giorno in diverse forme: negli uffici, a casa o nelle automobili, insomma lo utilizziamo moltissimo.
I poliuretani sono versatili, moderni e sicuri. Vengono impiegati in una vasta gamma di applicazioni per creare svariati prodotti, fondamentali per rendere la nostra vita più comoda, confortevole.
Il poliuretano è un materiale disponibile in varie forme. Può essere rigido o flessibile ed è il materiale scelto per un’ampia gamma di applicazioni di consumo quali:
- isolamento di frigoriferi e congelatori domestici
- isolamento di edifici
- imbottitura di mobili
- materassi
- componenti di automobili
- rivestimenti
- adesivi
- rulli e pneumatici
- pannelli in legno compositi
- suole di scarpe
- abbigliamento sportivo
Qui a seguito vi lasciamo ad un breve video:
Isolamento degli edifici
Attualmente gli edifici sono normalmente senza isolamento, quindi disperdono una grande parte dell’energia che ricevono. Tale energia riscalda la Terra invece di riscaldare le nostre case, comporta sprechi di denaro e aumenta la dipendenza da fonti energetiche esterne. I circa 160 milioni di edifici in Europa, ad esempio, sono responsabili di più del 40% del consumo di energia dell’Unione Europea e del 36% delle nostre emissioni di CO2. Trovare dei metodi per diminuire le emissioni di CO2 dagli edifici risulta pertanto più che mai vitale.
I poliuretani sono considerati un modo accessibile, durevole e sicuro per ridurre le emissioni di carbonio contribuenti al surriscaldamento globale. I poliuretani sono in grado di ridurre drasticamente la dispersione di calore dalle case di regioni dal clima freddo.
Il materiale isolante solitamente si trova in:
- pareti a cassetta
- attorno alle tubature
- attorno alle caldaie
- pavimenti
In sostanza, un buon isolamento permette di mantenere il calore all’interno nei climi freddi e all’esterno in quelli caldi.
Nell’Unione Europea più del 40% dell’energia ottenuta da carburanti fossili (e quindi anche le emissioni di CO2) è associata al riscaldamento e al raffreddamento degli edifici. Un’estesa applicazione della tecnologia esistente a base di schiuma in poliuretano rigida in tutta l’Unione Europea ridurrebbe le emissioni di CO2 complessive del 10%, consentendo all’UE di rientrare negli accordi di Kyoto entro il 2020.
L’uso dei poliuretani negli edifici comporta molti vantaggi:
- Gli edifici durano più a lungo e richiedono minore manutenzione.
- I pannelli di isolamento rigidi in poliuretano sono leggeri, resistenti e semplici da installare.
- L’ isolamento con questo materiale mantiene le proprietà di efficienza energetica finché l’edificio esiste.
- Rispetto ad altre forme di isolamento, le schiume di poliuretano sono molto più efficienti in termini di spazio, permettendo ai progettisti di massimizzare l’uso degli spazi.
- Alcune tipologie di poliuretano sono particolarmente versatili ed efficienti per la ristrutturazione di vecchi edifici.
- I poliuretani producono emissioni di CO2 relativamente basse e sempre minori.
Per argomento trattato vedi anche:
autore: Matteo