Come risparmiare carburante
Incentivi auto elettrica?
Da qualche anno l’ auto elettrica è entrata nei nostri pensieri come l’ auto dei nostri sogni… Veloce e con una buonissima ripresa, automatizzata, con tutti i confort, senza emissioni e con un costo per la ricarica basso, insomma un’auto così la vorrebbero tutti.
Sfortunatamente il costo di partenza, almeno qua in Italia, non è così agevole, soprattutto in questo periodo di crisi in cui la media delle famiglie italiane non è in grado di pagare una macchina che costa 25000-30000 €.
In media una macchina elettrica costa almeno 10000 € in più e non sempre trovi molte torrette di ricarica energetica nelle strade.
Gli altri Stati
Gli altri stati dell’ UE, sono molto più avanti, basta pensare a paesi come la Francia o l’Olanda in cui le persone che hanno acquistato auto elettriche sono moltissime in confronto alle macchine comprate dagli italiani.
I due motivi principali sono gli incentivi dati e la quantità di colonnine nei paesi per una ricarica veloce. infatti un altro problema che non convince molte persone è la velocità di ricarica negli impianti classici di casa, ad esempio con una Tesla Model S questi sono i tempi:
Nel primo grafico si può vedere quanto tempo ci vuole per una ricarica completa da 0% a 100% senza tener conto che con le colonnine di ricarica il tempo per arrivare al massimo è molto minore, ad esempio con Tesla Supercharger 120 kW la Tesla Model S può fare 270 km con mezz’ora di ricarica.
Incentivi in Italia
In italia ci sono già dei vantaggi:
- In alcune regioni, non si paga il bollo per i primi cinque anni e dal sesto in poi se ne paga solo un quarto.
- Si ha accesso alle zone a traffico limitato.
- Non si paga il parcheggio nelle strisce blu.
- Si risparmia per la ricarica rispetto spese che di solito sono necessarie per il carburante.
- Se si ha a disposizione un impianto fotovoltaico, allora la ricarica è praticamente a costo zero.
Un punto fondamentale del programma dell’attuale governo era investire in tre anni 150 milioni di euro per colonnine ed incentivi per auto elettriche e ibride; infatti nel contratto del Governo si legge: “È prioritario utilizzare strumenti finanziari per favorire l’acquisto di un nuovo veicolo ibrido ed elettrico a fronte della rottamazione attraverso la vendita di un mezzo con motore endotermico o per interventi di retrofit per veicoli a combustione interna”.
La speranza degli incentivi per queste auto ancora troppo costose c’è, speriamo che portino a termine quanto detto.
autore: Scantamburlo Per. Ind. Omar
Termotecnico